Lo Sport abbatte i muri - 2020

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di Gianni Gola

Dopo il successo del 2019 - per l’ANSMeS anno dello “Sport per Tutti” - dedichiamo il 2020 a un tema ancora più appassionante: “Lo Sport abbatte i Muri”.

I Muri da abbattere sono tanti, oggi. Ideologici, politici, razziali, religiosi. I Muri che respingono e i Muri che rinserrano, recludono; i Muri di pietra (di cemento armato!) e quelli del cuore, pieni di odi di paure di pregiudizi.

Lo Sport ha sempre fatto e fa moltissimo per non lasciarli sorgere e solidificare, anzi, per dare una mano a buttarli giù, a smantellarli, ogni giorno un po’. La sua forza strepitosa educa quelli che ne sposano i valori, grandi e piccini, tutti, offrendo loro potenti antidoti, magici vaccini morali, capaci di insegnare come si fa a sentirsi diversi ma insieme, o a capire che l’avversario non è mai un nemico, oppure che la disabilità è una sfida che si può vincere, oppure ancora che il mondo dello sport, il nostro mondo, è un cerchio aperto, aperto verso tutti. Ma, naturalmente, questo non basta. Anzi, per un muro che crolla se ne innalzano stupidamente altri, di diversa natura ma di identica scelleratezza.

Allora, la nostra Associazione ha deciso quest’anno di fare, nel suo piccolo, qualcosa. Di dare voce a chi lo Sport lo ha onorato e lo onora e di promuovere una Campagna che somiglia a una sfida, tra i valori che noi rappresentiamo, etici, morali, e l’assurda ottusità dei tanti Muri che ci circondano. Saranno le nostre rappresentanze territoriali, i tanti Soci e simpatizzanti, le Società sportive a prendere l’iniziativa, con un vasto programma nazionale come cornice, in sinergia con amici e Istituzioni di buona volontà. Nessuna velleità e grande concretezza. Sappiamo tutti molto bene che per abbattere i Muri, soprattutto quelli con la maiuscola, le chiacchiere non servono!