Questa mattina, nell'ambito del nuovo progetto Nazionale ANSMeS 2024 "Sport linguaggio universale: inclusione e multietnicità", l'ANSMeS Regione Sardegna e la Delegazione Provinciale di Sassari, in collaborazione con ITI Ferracciu a Tempio Pausania, il Comune di Tempio Pausania, l'ufficio scolastico Provinciale di Sassari, hanno organizzato l'incontro presso l'aula Magna della sede dell'istituto, al quale hanno partecipato circa 250 ragazzi.
Sono intervenuti ed animato la discussione:
- Francesca Spampani, dirigente scolastico IIS Don Gavino Pes
- Anna Paola Aisoni, Vice Sindaco e assessora ai servizi sociali del Comune di Tempio Pausania
- Elisabeth Vargiu, assessora allo sport del Comune di Tempio Pausania
- Paolo Poddighe, Presidente Regionale ANSMeS Sardegna
- Sergio Zanotti, Presidente Provinciale ANSMeS Sassari
- Giuseppe Manca, Delegato Provinciale CONI Sassari
- Domenico Petroccia, allenatore di parabadminton
- Adriano Tiberi, campione italiano di parabadminton
- Alessandro Pitzianti, campione italiano di parabadminton
- Enrico Casu, atleta di parabadminton pluri medagliato
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Moderatore: Manolo Cattari, Psicologo dello Sport
Apre i lavori il Presidente Regionale Paolo Poddighe illustrando l'assocciazione ANSMeS e la sua mission, in particolare nella divulgazione del progetto Nazionale scelto per il 2024, su inclusione e multietnicità, argomenti che sono di grande attualità nel mondo scolastico.
Gli interventi della Dirigente Francesca Spampani, del Vice Sindaco Anna Paola Aisoni e dell'assessora allo Sporti Elisabeth Vargiu, hanno espresso grande apprezzamento per l'organizzazione di questa lodevole iniziativa, che rappresenta un momento di riflessione per tutti sugli aspetti di inclusione sportiva e sociale.
Il Presidente Provinciale di Sassari Sergio Zanotti puntualizza come lo sport sia un punto di riferimento nel percorso d'inclusione e di multieniticità nella società moderna.
Il Moderatore Manolo Cattari ha magistralmente condotto i testimonial verso il racconto delle loro emozionanti e affascinanti le storie di vita personale e sportiva e l'importanza che ha avuto lo sport nella loro sogno di riscatto nel diventare dei campioni, nonostante la loro disabilità, causata da tragici incidenti.
Un percorso d'inclusione favorito dal Prof. Mimmo Petroccia, allenatore di vari sport paralimpici che da 30 anni è un punto di riferimento nel territorio Gallurese.
Presente in sala la ASD Shalon Scuola dello Sport, con i suoi atleti Paralimpici, stella di bronzo al merito sportivo e socio ANSMES, alla quale è stata consegnata la targa dell'ANSMES Nazionale da appendere nella sede sociale.
Storie e percorsi di vita seguiti con attenzione dai ragazzi e da tutti i presenti, un momento di riflessione comune su come lo sport, in tutte le sue forme, favorisce la socializzazione e l'inclusione a prescindere dalla disabilità o etnia delle persone.
Ha documentato l'evento, con foto e video, il Giornalista Ico Ribichesu voce ufficiale dell'ANSMES Sardegna, con le sue pubblicazioni su You tube e nel sito di Sardegna Dies.
