Una messa della Basilica di San Nicola, celebrata da priore padre Giovanni DIstante, per ricordare quanti, tra atleti, tecnici e dirigenti, non ci sono più. Celebrata a Bari la Giornata del ricordo degli sportivi, alla presenza di autorità e soci. Una inziativa realizzata in collaborazione tra Stelle al merito sportivo e Veterani dello sport. Padre Distante, nell'omelia, ha ricordato - tra l'altro - le parole di papa Leone pronunciate in occasione del Giubileo degli sportivi: "In una società sempre più digitalizzata, in cui le tecnologie, pur avvicinando persone lontane, spesso allontanano chi sta vicino, lo sport valorizza la concretezza dello stare insieme, il senso del corpo, dello spazio, della fatica, del tempo reale. Così, contro la tentazione di fuggire in mondi virtuali, esso aiuta a mantenere un sano contatto con la natura e con la vita concreta, luogo in cui solo si esercita l’amore".
Il presidente regionale, Nani Campione ha invece sottolineato come "sport e fede, anche se possono sembrare su due livelli differenti, si riuniscono intorno a valori importanti che devono diventare il bagaglio di ogni sportivo nel cammino della loro vita". Alla cerimonia hanno preso parte anche il socio fondatore, Franco Castellano, il vice presidente nazionale vicario Ansmes, Domenico Accettura, il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto, il vice presidente del Municipio 1 e presidente della Commisisone sport, Mario Coccioli, il rappresentante dell'Unasci, Fabio Di Cosmo, il vice presidente del Circolo della vela, Roberto Ranito, il presidente dell'Ansmes Bari, Franco De Lucia, i rappresentanti del Consiglio direttivo dell'Unvs e dell'Ansmes Il sindaco, Vito Leccese, ha inviato il Gonfalone della città, a sototlineare la vicinanza al mondo dello sport.