Brindisi, la famiglia punto di riferimento strategico per lo sport

Puglia
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Lo sport, strumento educativo e sociale. Ma se non si riesce a coinvolgere la famiglia, tutto si complica. E' il messaggio che parte da Brindisi, al termine del convegno: "Sport e famiglia: una sinergia vincente", organizzato dal comitato provinciale Ansmes nell'ambito dell'apposito progetto nazionale. Presso l'aula magna dell'istituto Giulio Cesare, si sono ritrovati esperti, docenti e alunni. I relatori hanno affrontato tutti i. ari aspetti della tematica, formulando suggerimenti e proposte operative, sottolineando come non ci sia nulla di più importante degli esempi pratici dei genitori, fondamentali per trasmettere ai figli le buone abitudini anche in campo sportivo. Il discorso vale soprattutto per l’alimentazione, per il tempo trascorso davanti ai dispositivi elettronici e per la scelta e la pratica delle attività sportive.

Hanno dato contributi alla giornata, tra gli altri, il padrone di casa, presidente del comitato provinciale Ansmes, Vincenzo Guadalupi; Giacomo Leone, presidente regionale Fidal; Giuseppe Pinto, presidente regionale Cip; la pedagogista clinica Elvira D'Alò; Patrizia Carra, dirigente dell'Ic Commenda; Stefania Metrangolo, dirigente del liceo sportivo Fermi-Monticelli; Gaetano Campione, presidente regionale Ansmes; Nicola Cainazzo, già presidente provinciale Coni e presidente onorario Ansmes Brindisi; Vincenzo De Leonardis, presidente degli ex allievi salesiani, le professoresse Silvia Lapomarda e Angela Tarì; Salvatore Zarcone, Carlo Zubmo, Angelo Solazzo, Cramelo Labrini, rispettivamente presidenti della Lega navale Brindisi, della federscherma provinciale, regionale Csain, provimciale Csen