Il simbolo dell'Ansmes è un quadro. Il dipinto è stato realizzato da Salvo Ardizzone su tela, e lo ha consegnato al presidente Gianni Gola nei giorni scorsi. Il lavoro, che è stato pubblicato sulla copertina del volume sulla storia della nostra Associazione, è appeno nell'ufficio allo stadio Olimpico.  

Salvo Ardizzone è nato a Biancavilla, in provincia di Catania nel 1968. Vive e lavora a Roma, Già da piccolo ha dimostrato una grande passione per il disegno e la pittura. Da sempre incoraggiato e spronato allo studio, da persone mature e colte, ha frequentato scuole e ambienti artistici che, lo hanno reso col tempo, un uomo e un artista. Dopo aver conseguito la maturità artistica, la laurea in scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. Si è occupato per tanti anni di consulenze e collaborazioni dall’arredamento al teatro. Ha rivestito la carica di giurato in diversi concorsi cinematografici, rassegne e animazioni sia culturali che ricreative presso istituti scolastici, agenzie e villaggi turistici. Salvo Ardizzone è conosciuto in tutto il territorio nazionale per le sue famosissime esposizioni.

«Il mio stile e il mio modo di esprimermi – dice Ardizzone – passa attraverso l’utilizzo di colori accesi e vivaci, così da creare forti contrasti, tra tratti semplici ed elementi decorativi. Nel mio lavoro cerco di trasmette emozioni e valori, prendendo spunto da fonti come il cinema, la letteratura, la musica e i paesaggi, creando uno stile originale ed unico che, amo definire “pop-vettorial-naif».

Nella foto, Salvo Ardizzone consegna il quadro al presidente dell'Ansmes, Gianni Gola